La vera umiltà del cuore è quella sentita e vissuta più che mostrata. Bisogna umiliarsi sempre davanti a Dio, ma non con quell’umiltà falsa che porta allo scoraggiamento, generando sconforto e disperazione. Dobbiamo avere un basso concetto di noi stessi. Crederci inferiori a tutti. Non anteporre il proprio utile a quello degli altri.
L’umiltà e la carità vanno di pari passo. L’una glorifica e l’altra santifica.
L’umiltà e la purezza dei costumi sono ali che elevano fino a Dio e quasi divinizzano.
Umiliati sempre e amorosamente davanti a Dio e agli uomini, perché Dio parla a chi tiene veramente umile il suo cuore davanti a lui e l’arricchisce dei suoi doni.
Guardiamo prima in alto e poi guardiamo noi stessi. L’infinita distanza che intercorre tra l’azzurro e l’abisso genera umiltà.
Padre Pio